Sala decisamente piena. #nododibologna #perdavvero
Gorini: prima di iniziare, un minuto di raccoglimento per gli attentati di Parigi
Gorini: non abbiamo trovato un esperto trasportista che venisse a sostenere la validità del passante
Gorini: la tangenziale ha funzionato molto bene per molti anni
Gorini: negli anni novanta ha iniziato a porsi il problema dell’allargamento
Gorini: la regione sosteneva l’interramento dell’autostrada
Gorini: avrebbe avuto molti vantaggi, ambientali e di costo
Gorini: la provincia sostenne invece il passante, poi recepito nel prit
Gorini: nel 2004 il passante fu recepito nel ptcp
Gorini: solo nel 2008 viene stanziato un finanziamento. Ancora i lavori non iniziano. Perché?
Gorini: nel 2012 viene presentato un progetto da società autostrade, in cui si dichiara esplicitamente che non porterebbe nessun beneficio
Gorini: quindi società autostrade non voleva realizzare il passante. È stato chiesto di presentare un altro progetto.
Gorini: ora è stato presentato il nuovo progetto, senza modifiche sostanziali, ma con conclusioni opposte relativamente ai vantaggi
Gorini: secondo SA si sposterebbe il 70% del traffico. Ma i conti non tornano.
Gorini: non si capisce come si potrebbero incentivare i mezzi a evitare la complanare
Gorini: passante avrebbe forte impatto ambientale e paesaggistico. È anche fortemente mutata la pianificazione territoriale
Gorini: si dice che si perderebbero i finanziamenti, ma non è vero: possiamo utilizzarli per opere alternative, anche non autostradali
Gorini: questo è possibile grazie allo Sblocca Italia 164/14. È già stato fatto per il valico ferroviario del Brennero
Gorini: ci sono almeno tre soluzioni alternative. Oggi non stabiliamo qual è la migliore.
Gorini: l’alternativa migliore dovrà essere scelta attraverso una vera analisi costi/benefici. Cosa finora non fatta.
La parola a Severino Ghini, del comitato contro il passante nord
Ghini: secondo noi queste scelte devono essere fatte con un concorso di idee
Ghini: grazie a Gorini. Non concordiamo del tutto su storia passante, ma nella sostanza è corretta: anche noi non troviamo esperti a favore.
Ghini: bypass con innesti a sinistra, follia
Ghini: abbiamo già seri problemi di consumo di suolo.
Ghini: i chilometri aggiuntivi del passante nord implicano un maggior consumo di energia e più emissioni di co2
Ghini: il traffico non è in crescita esponenziale e tre corsie sono sufficienti
Ghini: lo spazio già espropriato per la tangenziale è sufficiente per allargare. Proponiamo di farlo con un tunnel al posto di un terrapieno
Ghini: con i risparmi sul passante si possono realizzare forti mitigazioni ambientali.
Ghini: il nuovo ponte ha lasciato lo spazio per l’allargamento
Federico Gualandi, avvocato, sempre del comitato
Gualandi: si deve puntare sul recupero dell’esistente, sfida difficile
Gualandi: la soluzione che proponiamo non avrebbe un impatto troppo forte in termini di delocalizzazione, e nemmeno di costo degli espropri
Gualandi: se si mette nero su bianco l’impegno a limitare il consumo di suolo, bisogna più essere coerenti
Carlo Porelli, sempre del comitato
Porelli: l’allargamento dei ponti non comporterebbe grandi difficoltà
Porelli: il nuovo ponte per l’alta velocità ha lasciato lo spazio per la futura viabilità
Porelli illustra molti dettagli, con foto e disegni
Porelli mostra anche il dettaglio dei costi.
Porelli: tre anni per realizzare il progetto, 750 milioni, compresi 170 di mitigazioni e opere accessorie
L’hashtag di oggi è #nododibologna
Fina: Espropri costerebbero troppo, l’allargamento porrebbe troppi problemi alle proprietà confinanti
Barattini: l’inquinamento dipende principalmente dai consumi, che a loro volta sono molto accresciuti dalle code.
Barattini: autostrada ha uscite decise molto tempo fa. L’aeroporto non ha un’uscita, non c’è un uscita per Fico
Barattini: non siamo certi che le tre corsie sarebbero sufficienti anche in futuro
Barattini: con la sopraelevazione scavalchiamo tutti gli ostacoli, le uscite della tangenziale non verrebbero toccate
Barattini: 800 milioni
Barattini: tramite un ponteggio mobile si potrà costruire senza bloccare il traffico della tangenziale
Uberti, progettista, descrive la macchina “Overbuilt”, il ponteggio mobile per la costruzione della sopraelevata
Uberti presenta molti dettagli, con materiale reperibile sul loro sito
Baraccano gremito
Uberti fa anche considerazioni sugli aspetti antisismici
Parla Luigi Napoli, direttore tecnico di RomaMetropolitane
Napoli: oggi la tangenziale/autostrada è in crisi: deficit di capacità, degrado ambientale, svincoli poco funzionali
Napoli: la soluzione deve assolutamente risolvere queste criticità
Napoli: si possono fare interventi per ridurre la domanda di traffico, almeno per la tangenziale
Napoli: le due infrastrutture, tangenziale e autostrada, devono restare separate, per quello che è il meccanismo di esazione
Napoli: passare ad un sistema di esazione aperto significherebbe unificare tangenziale e autostrada
Napoli: interramento dell’autostrada “a lato”
Napoli: la piattaforma unificata avrebbe molti vantaggi in termini di monitoraggio e controllo
Napoli: la piattaforma unificata avrebbe ovvi vantaggi di realizzazione poco costosa e veloce, senza consumo di suolo
Napoli: ogni soluzione ha pregi e difetti. Occorre uno studio costi/benefici
Giovanni Crocioni, urbanista: serve un attento negoziato con società autostrade, è così che si governa, non a colpi di comunicati stampa
Crocioni: la città si sta accorciando, è un effetto della crisi. Per una città corta la soluzione ideale è la piattaforma unica
Priolo: finalmente si sta facendo una scelta definitiva
Priolo: nuovo progetto di passante è ancora critico. Parlarne ancora vorrebbe dire perdere ancora tempo.
Priolo: non è stata una scelta precipitosa, ma attenta
Priolo: non abbiamo un problema elettorale da questo punto di vista. Le parole d’ordine sono coerenza e serietà.
Priolo: la politica si sta riprendendo la centralità delle scelte, senza farsi influenzare dalle pressioni
Priolo: non perderemo nessun investimento
Priolo: ora serve un nuovo progetto di mobilità che risolve le criticità. La città metropolitana si sta muovendo come le altre in Europa
Priolo: il ministro Del Rio prenderà atto della scelta
Priolo: non ci scoraggeremo di fronte alle difficoltà del negoziato
De Pasquale: stiamo togliendo dalla bilancia le TARE FALSE.
De Pasquale: il progetto originario di passante era guidato da una visione urbanistica che non ha più senso
De Pasquale: #perdavvero esiste per mettere al centro i contenuti, su questo tema come sugli altri
De Pasquale: ci incontreremo anche per parlare di trasporto urbano e di tram #perdavvero
Isabella Conti: occorre una nuova pianificazione urbanistica metropolitana Ci stiamo lavorando con molta passione.
Minganti, sindaco di Minerbio: Passante scelta obsoleta.
Minganti: la scelta è arrivata senza un adeguato coinvolgimento delle sedi istituzionali.
Minganti: do un giudizio positivo sul merito, ma non sul metodo
Minganti: come prenderemo le molte future decisioni importanti su urbanistica e mobilità metropolitane?
Fine della diretta twitter #nododibologna #perdavvero
Testo della diretta Twitter su PerDavvero durante l’incontro.